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XIX Milan Open (Gran Prix Italiano) |
22 Maggio 2005 |
Hotel Gamma: via Peroni 85 - Milano |
Vincitore: Domenico Palladino |
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Formula: 7 turni, sistema svizzero.
Il torneo di Milano corrisponde con la quarta e ultima tappa del Gran Prix Italiano 2005, che vede il francese Takuji Kashiwabara prevalere sul nostro Donato Barnaba, dopo una lotta mozzafiato in cui il titolo è stato vicino ad ambo le parti, fino all'ultima partita giocata!
Tratto da Nero su Bianco Anno 2005 n.3
Open di Milano: Palladino a sorpresa Superando i favoriti Barnaba e Kashiwabara, si impone il giocatore di categoria in forte crescita. Si conclude anche il Gran Prix Italiano con la vittoria di Takuji Kashiwabara
Secondo i pronostici il XIX Milan Open del 22 Maggio scorso doveva risolversi in uno scontro a due tra Takuji Kashiwabara e il sottoscritto. In palio, oltre al torneo, c'era anche la vittoria nel Gran Prix Italiano. Ma come qualche volta accade anche nell'Othello, tra i due litiganti è stato un terzo ad avere la meglio. Domenico Palladino ha infatti interrotto una lungo periodo nel quale nessun nome nuovo si affacciava in testa alla classifica di uno dei principali tornei italiani. Al terzo turno ecco lo scontro che sembrava aver segnato definitivamente il torneo: Takuji mi batte in una delle nostre solite partite caratterizzate da lunghe linee teoriche seguite da poche decisive mosse di centropartita. Dopo tre turni guidano la classifica a punteggio pieno Palladino e Kashiwabara e subito dopo l'italiano continua la sua serie positiva battendo Takuji al quarto turno. Al quinto turno approfitto del vantaggio di conoscerlo molto bene (ci alleniamo spesso insieme) e riesco a fermare Domenico sul punteggio di 34 a 30. (Continua dopo i risultati...)
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All'inizio del settimo turno nulla è ancora deciso. Domenico, Takuji e io stesso possiamo ancora aggiudicarci il torneo. Mentre la vittoria del Gran Prix è ancora sospesa tra me e Takuji: per aggiudicarmelo dovrei vincere il torneo con più punti del secondo classificato. Il fato sembra favorirmi. Mentre mi prendo la rivincita su Claudio Signorini che mi aveva battuto a Padova, Kashiwabara incassa la seconda sconfitta della giornata per opera di Alessandro Di Mattei. L'ultima partita a terminare è proprio quella decisiva che vede di fronte Palladino e Carlo Alami, tornato a giocare dopo qualche anno di assenza. Mi avvicino alla scacchiera quando Carlo sta per giocare la decisiva mossa 52 (cercate la mossa giusta sul diagramma prima di leggere oltre) e mi rendo conto che se dovesse fare la scelta corretta vincerei torneo e Gran Prix. Purtroppo Carlo perderà il momento opportuno per controllare la diagonale e, con il suo errore, consegnerà la vittoria del torneo a Domenico e quella del Gran Prix a Takuji. Complimenti a entrambi per essere riusciti a prevalere dopo una bellissima lotta.
Donato Barnaba
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