GPI e GPE Milano 1992 (primo turno) (European Grand Prix)

11 e 12 Gennaio 1992

Centro Sociale Garibaldi - Milano


Vincitore:
Marc Tastet



Formula:
11 turni + finali

Tratto da Othello News Anno VII n.1

E' sconfortante per i colori italiani leggere la classifica del VII Milan Open, occupata ai primi due posti dai francesi Marc Taset e Daniel Penloup che hanno varcato le Alpi (o meglio le hanno attraversate) per venire a vincere in casa nostra un torneo al quale erano presenti i migliori due giocatori italiani oltre ad alcuni altri maestri.
Sabato 11 gennaio si raccolgono presso il Centro Sociale Garibaldi di Milano 21 giocatori fra i quali tre francesi (Marc Tastet, Daniel Penloup, Stephane Nicolet) e cinque maestri italiani (Marconi, Ghirardato, Barnaba, Perotti e Antonelli). Assenti Brusca neo-assunto alla SIP e i vari Puzzo, Maccheroni, Privitera, Militello i quali da qualche tempo limitano le loro apparizioni ai tornei di casa.
Al termine dei sette turni della prima giornata, durante la quale si verificano alcuni risultati significativi (Marconi-Tastet 26 a 38, Ghirardato-Tastet 7 a 57, Alami-Perotti 33 a 31, Marconi-Alami 31 a 33), si tirano le somme: Tastet si è insediato saldamente in testa a punteggio pieno, seguito dal bravo Alami, da Marconi e da Penloup con cinque vittorie.
La situazione è già abbastanza compromessa ma si spera che l'orgoglio dei migliori giocatori italiani sia sufficiente a modificare a nostro vantaggio la classifica. Con questa speranza si inizia la seconda giornata con la disputa dell'ottavo turno, durante il quale Penloup frena la fuga di Tastet ma Antonelli batte di misura uno spento Marconi che dice così addio ad ogni velleità di vittoria. Il nono turno non riserva sorprese mentre nel decimo Barnaba riesce nell'impresa (unico fra gli italiani) di battere Tastet, mentre Penloup vendica immediatamente il compagno battendo Marconi per 53 a 11. A questo punto, prima dell'ultimo turno, un italiano potrebbe approdare in finale solo se Barnaba battesse Penloup e Ghirardato battesse Antonelli. Il secondo riesce facilmente nell'obiettivo mentre il primo lo fallisce e da il via libera ad una finale tutta francese fra il simpatico Marc Tastet e l'enigmatico Daniel Penloup.
Alle 15 ci si ritrova per la disputa della stessa che vede Tastet vincitore in due partite e Marconi battere Ghirardato nel match valido per l'assegnazione del terzo posto.

(continua dopo i risultati...)


Ed ora un commento alla classifica finale. I due giocatori francesi, che nella classifica rating nazionale occupano il quarto e l'undicesimo posto, si sono dimostrati superiori ai nostri migliori rappresentanti che, al contrario, erano decisamente poco in forma. Deludente la prestazione di Marconi che al di là dei risultati ha mostrato un gioco inferiore a quelle che sono le sue capacità, il risultato migliore sembra proprio quello di Ghirardato il quale, a dispetto della sua forzata inattività othellistica, è ancora in grado di mostrare una solidità di gioco e una costanza di rendimento invidiabili. Interessante il risultato di Alami, un po' sotto tono quelli di Perotti e Antonelli che forse hanno perso un pizzico di voglia di allenarsi.
Vorrei concludere con un invito rivolto soprattutto ai nuovi giocatori, quelli che non hanno ancora espresso le loro potenzialità: impegnatevi il più possibile perché c'è bisogno di forze nuove per risollevare le sorti dell'Othello Italiano che ormai da troppo tempo non ottiene risultati di prestigio a livello internazionale. Nonostante l'Italia sia una delle Nazioni in cui il numero di tesserati è maggiore, siamo regolarmente battuti da paesi come gli USA, la Francia, la Russia, che pur avendo un numero di giocatori inferiore, dedicano maggiore attenzione al miglioramento delle loro qualità tecniche.

Elisabetta Ligori

Per vedere la classifica finale del GPE 1992 clicca qui.
Per la cronaca delle altre tappe:
Cambridge (//)
Copenhagen (//)
Parigi (//)

Per vedere la classifica finale del GPI 1992 clicca qui.
Per la cronaca delle altre tappe:
Torino (09/02/1992)
Torre del Greco (08/03/1992)
Modena (05/04/1992)
Roma (31/05/1992)

Il ricordo di Mauro Perotti
"Era un Milan Open giunto alla sua settima edizione (la prima era stata disputata nel 1985). Erano presenti 5 maestri italiani tra i quali due dei tre più forti del momento: Ghirardato e Marconi. Il terzo, Augusto Brusca, aveva ben altri impedimenti: terminati gli studi universitari (ingegneria elettronica) era da poco stato assunto alla SIP, la Telecom Italia di oggi e, se non ricordo male, era stato mandato a frequentare la Reiss Romoli a L’Aquila (la scuola superiore per dirigenti tecnici della Sip).
La location che ospitava la manifestazione agonistica era il centro sociale Garibaldi. Il torneo si svolgeva su due giornate: 7 turni di sabato e 4 turni domenica (mi sembra quattro, ma non sono sicuro).
Ricordo che durante la prima giornata, Tastet si “permetteva” di battere sia Marconi che Ghirardato ed il buon Carlo Alami mi strappava un 33-31. Carlo era proprio in forma in quanto, nella stessa giornata, perdeva con Marconi di misura. Dopo la prima giornata Tastet era a punteggio pieno, con 7 vittorie. Alami, Penloup e Marconi lo seguivano a breve distanza.
La seconda giornata si apriva con un ottavo turno dove Penloup riusciva a battere Tastet frenando la sua corsa. Ma Marconi non riesce ad approfittarne: viene battuto dal maestro Antonelli e poi dallo stesso Penloup in uno dei turni successivi. Unica nota positiva: Barnaba che riusciva a battere Tastet.
Sulle finali già dicono tutto i referti. I francesi si giocavano quella più importante, mentre noi dovevamo accontentarci della finalina per il terzo posto."



Torna ai Risultati

Torna all'Home Page