XXI Gran Maestro

18 Giugno 2005

Federazione Nazionale Gioco Othello - Aprilia (LT)

Vincitore: Francesco Marconi


Formula: Girone all'italiana in 7 turni

Aprilia, 18 giugno 2005. E' la seconda volta che il Gran Maestro viene giocato in questa location e questo sembra che porti bene a Francesco Marconi. Ma andiamo con ordine. Innanzi tutto nessuno dei migliori otto giocatori che avevano diritto a partecipare, ha rifiutato l'invito. Dunque sin dalla vigilia si sapeva che il torneo sarebbe stato durissimo e forse lo è stato ancor di più delle attese.

Cronaca. Dopo due turni di gioco Roberto Sperandio rimaneva ancora ai blocchi di partenza per le sconfitte subite, di misura, contro Alessandro Di Mattei e Benedetto Romano. Marconi e Romano ne approfittavano ed andavano al comando a punteggio pieno.
Al terzo turno Damiano Sperandio, molto determinato, riusciva a fermare Marconi mentre Di Mattei vinceva su Romano pesantemente. Questi due risultato portano ad avere ben 5 giocatori in testa nella classifica generale.
Al quarto turno Benedetto batte Francesco e sale al comando con Di Mattei, ottimo esordio nel GM, e Donato Barnaba (reduce da un venerdì 17 che gli ha lasciato i segni ma che comunque non ha scalfito la concentrazione in gara).
Al quinto turno Donato patta con Marconi, dopo un entusiasmante finale, e si ritrova in testa da solo in classifica con 3,5 punti, seguito da Romano, Di Mattei e da R.Sperandio (forte di tre vittorie consecutive). (continua dopo i risultati...)

Al 6° turno tutto cambia: Roberto Sperandio batte Donato Barnaba in una partita avvincente e va lui da solo al comando con 4 punti. Ora seguono a 3,5 punti Marconi che nel frattempo ha agganciato lo stesso Barnaba.
Nell'ultimo turno, come regola vuole, è previsto lo "scontro" tra il primo ed il secondo del rating cioè Francesco Marconi vs Roberto Sperandio, in questo momento primi e secondi anche della classifica generale. La partita è giustamente vissuta come una finale: Roberto in caso di vittoria consoliderebbe il primato, ma in caso di sconfitta sarebbe Francesco a balzare in testa, in attesa di vedere chi tra lui e Donato verrà premiato dal miglior quoziente di spareggio (qualora anche Barnaba vincesse si intende).
Si assiste così ad una partita molto tirata, vinta solo nel finale da Francesco. Donato Barnaba fa il suo, battendo Di Mattei e i due si ritrovano appaiati al primo posto. Il computer da ragione a Francesco che conquista così la sua ottava edizione di questo prestigioso Torneo e la prima maglia azzurra per i prossimi mondiali. Complimenti!

Tratto da Nero su Bianco Anno 2005 n.3

Si è svolto quest'anno ad Aprilia, provincia di Latina, ma non distante da Roma, il XXI gran maestro, uno dei tornei nostrani più prestigiosi e più invidiati in Europa. Ai blocchi si presentano tutti i più bravi giocatori italiani del momento (nessuna rinuncia) preannunciando forse il torneo più duro (sicuramente il più equilibrato) di tutti i tempi. Tra i giocatori presenti Donato Barnaba e Andrea Silvola hanno già vinto una volta la competizione, ma i veri rivali di sempre sono Roberto Sperandio e Francesco Marconi, rispettivamente con 5 e 7 vittorie.
Tra gli altri giocatori presenti vi sono Benedetto Romano, pluridecorato di titoli italiani ma a caccia del suo primo Gran Maestro, Pierluigi Stanzione, fresco partecipante al mondiale londinese, Damiano Sperandio, maestro della scuola romana e Alessandro Di Mattei, unico non ancora maestro tra i presenti.
Per agevolare la presenza di tutti si gioca di sabato, il 18 giugno per l'esattezza. Il tempo e il luogo sono ottimi. Si gioca sotto un grande gazebo, all'aperto, in un silenzio sconosciuto in città, che agevola la concentrazione di tutti i partecipanti, tranne forse di Roberto Sperandio, organizzatore del torneo, alle prese con gli ultimi accorgimenti che non gli permettono di esprimersi al meglio nei primi incontri.
È così che dopo due turni la classifica vede Marconi e Romano in testa a punteggio pieno, il gruppo a 1 punto e, a sorpresa, Roberto Sperandio e Stanzione fermi a 0.
Nel terzo turno da ravvisare la sconfitta dei due fuggitivi (Alessandro batte Benedetto e Damiano batte Francesco) e il formarsi di un gruppo nutrito di 5 giocatori alla testa della classifica.
Nel quarto turno, ultimo prima della pausa pranzo, da sottolineare la vittoria di Romano su Marconi che si porta in testa insieme a Barnaba e Di Mattei, reduci dalla loro terza vittoria.
Quest'ultimo ha affrontato già quattro dei migliori cinque giocatori in classifica rating e per qualcuno viene visto come favorito per lo sprint finale. Ma proprio a dimostrazione della difficoltà del torneo e del grande equilibrio tra i giocatori, le partite che seguono raddrizzano la classifica a favore dei soliti noti, che dimostrano costanza ed esperienza, qualità che evidentemente non si acquistano con il solo studio.
Nel quinto turno Marconi e Barnaba pattano dopo una bellissima partita, fatta di equilibrio e tensione, che causa qualche piccolo errore da una parte e dall'altra, ma che alla fine non penalizza nessuno, regalando mezzo punto ad entrambi, buono per il proseguo della competizione.
Nel sesto turno Roberto vince con Donato, porta a quattro le vittorie consecutive e si invola solo in testa. Nel frattempo Di Mattei e Romano perdono entrambe le partite e buttano le loro chance di vittoria finale.
Ci si appresta quindi ad affrontare il settimo turno con la classifica provvisoria che vede Roberto Sperandio a 4 punti, Marconi e Barnaba a 3,5. Dato lo scontro diretto tra Roberto e Francesco dell'ultimo turno, il vincitore non può che uscire da questi tre.
Ecco che nel settimo turno Barnaba liquida Di Mattei con poche difficoltà e Marconi vince Sperandio. Roberto scivola al terzo posto a pari punti con Benedetto che ha battuto Damiano. A tre punti quindi Alessandro, lo stesso Damiano e Silvola. Ultimo, immeritatamente, Stanzione, che conquista comunque due punti.
I primi due sono a 4,5 e si va a vedere il vincitore dopo lo spareggio tecnico. Il S/Berger è infelice per Barnaba. Marconi vince a buon diritto il suo ottavo Gran Maestro. Sarà lui, insieme ai primi due del campionato italiano, a rappresentare l'Italia ai Mondiali in Islanda.

Alessandro Di Mattei


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