Formula: 7 turni italo svizzero - i 4 migliori selezionati per le semifinali
Nella bellissima location che sarà ospite anche dei Campionati del Mondo, si sono svolti i Campionati Italiani 2010. 24 partecipanti (14 assoluti e 10 categorie) si sono sfidati per contendersi i titoli in palio, fornendo una delle più belle edizioni (per organizzazione e per qualità di gioco) mai disputate. Dopo un girone di qualificazione molto incerto (a parte per la prima posizione, dove Michele Borassi ha vinto tutte e 7 le partite), si sono qualificati per le finali, oltre al milanese, Alessandro Di Mattei, Roberto Sperandio e Giuseppe Menozzi. Da segnalare l'ottima prova di Stanzione Pierluigi (4 punti come per Donato Barnaba e Menozzi), Tommaso Liguori (3 punti e tutti nelle prime tre partite, tanto da fare pensare molti ad una possibile qualificazione nelle semifinali), Simone Sagratella, Damiano Sperandio e Paolo Scognamiglio, tutti a 3 punti. Proprio nell'ultimo turno, Paolo battendo Damiano, ha impedito a quest'ultimo di giungere quarto e qualificarsi per le semifinali. Un po' sotto tono la prestazione di Marconi e Di Pietro, soprattutto dopo la brillante prestazione al Gran Maestro di quest'ultimo. Dopo quattro anni segnaliamo la felice presenza di Elisabetta Vecchi sui tavoli da gioco, un po' arrugginita dal tempo trascorso lontano dalle scacchiere, ma sempre combattiva.
Il secondo giorno vede rispettare i valori del primo. Michele Borassi si impone su Giuseppe Menozzi per 2 a 0, dopo aver vinto per 33 a 31 la prima partita giocata su una linea perfetta della Rose, da parte di entrambi gli avversari. Sull'altro fronte invece Di Mattei vince 2,5 a 0,5 con Sperandio, pareggiando una prima partita che ha visto Roberto sprecare in più di un'occasione il vantaggio meritatamente maturato nelle prime fasi di gioco. Più combattuta la finale, dove Michele Borassi vince per 2 a 1 contro Alessandro Di Mattei, ottenendo il suo quinto titolo nazionale. Michele ha dimostrato una grande solidità di gioco ed ha meritatamente conquistato il trofeo, perso l'anno precedente contro Francesco Marconi. Nella finale terzo e quarto posto, oltre al prestigio del piazzamento sul gradino più basso del podio, i due maestri si contendevano anche la qualificazione al Campionato del Mondo. Nelle due partite disputate Roberto Sperandio si impone abbastanza nettamente forse su un già appagato Giuseppe Menozzi, autore comunque di un torneo di altissimo livello!
E' così allora che si compone definitivamente la squadra azzurra, che vede Michele Borassi (Campione Italiano e Gran Maestro), Alessandro Di Mattei (vincitore del Gran Prix Italiano) e Roberto Sperandio (3° classificato ai Campionati Italiani), comporre il team azzurro, accompagnati da Elisabetta Vecchi, per il posto riservato alle donne. Donato Barnaba, con il secondo posto del Gran Maestro sarà la prima riserva, nel caso i giocatori siano in numero dispari. La Federazione fa i migliori auguri ai nostri rappresentanti per i Mondiali di Roma, con la speranza di ottenere un buon piazzamento sia nella classifica a squadre, che in quella individuale, dove Michele Borassi è apparso in una forma migliore rispetto l'anno precedente.
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