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VIII Campionato Italiano assoluto
28 e 29 Settembre 1985
Villa Maria, via del Mare 247/263 - Pavona (RM)
Vincitore: Paolo Ghirardato	Il browser in uso non supporta frame non ancorati oppure è configurato in modo che i frame non ancorati non siano visualizzati. <div class="style1"> Il browser in uso non supporta frame non ancorati oppure è configurato in modo che i frame non ancorati non siano visualizzati. </div>
Formula: 7 turni + tabellone Si è a giocata a Pavona, in provincia di Roma, l’ottava edizione dei Campionati Italiani. Tra i protagonisti più attesi Augusto Brusca e Paolo Ghirardato, campioni nazionali delle ultime due edizioni, con Luigi Puzzo, Emanuele Neri e Biagio Privitera pronti ad approfittare di ogni passo falso dei due maestri. (il commento continua dopo i risultati...)
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Un torneo che si presentava molto equilibrato e che in realtà poteva premiare qualsiasi outsider, grazie alla formula che qualificava ben 6 giocatori ai quarti di finale. Due degli otto posti della fase finale erano invece riservati ai primi due classificati del I Campionato Italiano speranze, disputato il sabato sempre nella stessa sede e che ha visto vincitore, un po’ a sorpresa, il giovane Francesco Marconi, seguito a pari punti da Stefano Castelli. Il torneo assoluti ha visto la partecipazione di 12 giocatori e di per sé non ha riservato grosse sorprese, ad eccezione dell’eliminazione di Alberto Ranieri, secondo dopo 4 turni e sconfitto nelle ultime tre partite. Chi invece non si è fatto certo sorprendere è stato il bravissimo Paolo Ghirardato, capace di vincere tutti e 7 i turni. Secondo Augusto Brusca a 5, poi un gruppo di giocatori a 4, con lo sfortunato Piero Zama eliminato a causa del quoziente di spareggio, più basso rispetto i suoi diretti avversari. La fase finale, disputata domenica, prevedeva un percorso ad eliminazione, stile tabellone tennistico a partire dai quarti di finale, a cui facevano seguito le semifinali per i vincitori ed i playoff per gli sconfitti, tali da poter disputare una serie di finali che assegnassero tutte le posizioni dall’ottava alla prima. Ad eccezione della finale per il primo e secondo posto, che prevedeva una sfida al meglio delle tre partite, tutti gli altri scontri erano decisi sulle due partite e a parità di vittorie avrebbe prevalso la differenza pedine. C’era curiosità nel vedere i giovani Francesco Marconi e Stefano Castelli affrontare i più titolati maestri. E così è stato che al primo turno Paolo Ghirardato eliminava con facilità Stefano, mentre Augusto Brusca, dopo aver vinto la prima, giochicchiava un po’ troppo la seconda, riaprendo una partita già chiusa, con Francesco bravo a disputare un perfetto finale e a vincere seppur con meno pedine del dovuto. Dopo aver battuto in semifinale rispettivamente Emanuele Neri e Biagio Privitera, entrambi con un secco due a zero, Paolo Ghirardato e Augusto Brusca si affrontavano così in finale in quella che a tutti gli effetti era la rivincita dell’anno precedente. Un Ghirardato troppo in forma vinceva per due a zero, coronando un percorso netto, fatto di sole vittorie. Terzo Emanuele Neri, che aveva la meglio di Biagio Privitera. Un grazie a tutti i giocatori e alla Clementoni che anche quest’anno ha organizzato con grande dovizia un perfetto Campionato Italiano.

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