XIII Campionato Italiano

6 e 7 Ottobre 1990

Casinò Municipale - Venezia

Vincitore: Francesco Marconi


Formula: 10 turni + finali

Tratto da OthelloNews Anno VI (1990) n.4

Quel 13° Campionato Italiano alle ore 17
Che Venezia sia bellissima è ormai risaputo, eppure fa sempre un certo effetto l'impatto iniziale che si ha con questa città, per la sua conformazione che la rende diversa da tutte le altre.
Proprio qui nei primi giorni di ottobre si è tenuto il 1° Festival dei Giochi presso la sede estiva del Casinò Municipale. Tornei dei giochi più conosciuti come Scacchi, Dama, Mah jong, Risiko, accompagnavano la presentazione di novità nel campo dei giochi intelligenti come Top 3, Abalone... e con tutti ovviamente l'Othello, con la disputa del 13° Campionato Italiano assoluto ed il 3° di Categoria.
Per il titolo assoluto alla partenza si registrava l'attesa assenza del campione uscente Paolo Ghirardato, negli Stati Uniti per motivi di studio, già più sorprendente quella di Ranieri, Maccheroni, Privitera, Tramma (tutti e quattro), Mocci, Cordiner... Da notare la presenza di Colao, che anche se non facente parte della categoria, decideva di tentare l'avventura tra i maestri.
La presenza di undici partecipanti imponeva, come da regolamento, l'adozione del sistema italiano di accoppiamento, per un totale di dieci partite effettive per giocatore più un turno di riposo, con la finale per il titolo da disputarsi tra il primo ed il secondo, ed il terzo ed il quarto a giocarsi l'altro gradino del podio.
Agguerriti i partecipanti, con Marconi, Brusca e Silvola tra i favoriti, Puzzo e Perotti due validi out-siders, e gli altri sempre pronti ad essere l'ago della bilancia nel corso del torneo.
Ma veniamo alla cronaca. Già il primo turno si rivelava ricco di interesse: da un lato il confronto Marconi-Brusca, risoltosi con la vittoria del primo, dall'altro la sconfitta di Silvola contro Militello. Per il resto i risultati rientravano nel pronostico. Bisognerà attendere il terzo turno per trovarsi di fronte ad un nuovo risultato fuori pronostico, ancora una volta ad opera di Militello che fermava Perotti. Lo stesso Perotti si rifaceva comunque nel turno successivo vincendo nettamente su Puzzo.

(continua dopo i risultati...)

Si giungeva così alla pausa per il pranzo con una situazione di classifica che vedeva in testa a punteggio pieno Marconi, seguito da Puzzo, Silvola e Militello con due punti di distacco, quindi Perotti e Brusca (quest'ultimo aveva comunque già usufruito del turno di riposo).
Alla ripresa delle ostilità era da notare la vittoria di Puzzo ai danni di Silvola. Grazie al turno di riposo di Marconi la classifica si accorciava mettendo in evidenza ben 6 giocatori in lizza per i due posti della finale.
Nell'ultimo turno di giornata si verificava la grossa sorpresa di Pellegrini che si imponeva su Puzzo. Il turno di riposo per Silvola dava una classifica parziale che vedeva Marconi a 12, Puzzo e Perotti a 10, quindi Silvola, Militello e Brusca. Dietro Barnaba, in progressivo recupero dopo un inizio di torneo quasi proibitivo, quindi Colao, Giangregorio, Peres e Pellegrini.
Il giorno dopo Perotti approfittava del turno di riposo di Puzzo per assestarsi al secondo posto, mentre le sconfitte di Militello e Silvola rendevano sempre più critiche le loro posizioni. Al nono turno una nuova sconfitta di Puzzo gli dava poche speranze per la finale, mentre in evidenza si poneva Silvola che regolava Brusca. Gli ultimi due turni erano quasi mozzafiato: Perotti con il riposo ed una sconfitta veniva raggiunto a quota 14 da Brusca e Silvola, vincitori di entrambe le partite. Dietro Puzzo, Militello e via via gli altri. Da notare il buon recupero di Barnaba e la prestazione di Colao. Forse un po' sottotono gli altri giocatori.
Lo spareggio tecnico assegnava a Silvola il posto per la finale con Marconi, ed a Perotti e Brusca quelli per il terzo e quarto posto. Con un colpo a sorpresa Augusto decideva però di abbandonare, lasciando via libera a Puzzo.
Le finali, per quanto combattute, si risolvevano entrambe in due partite con il netto successo di Marconi da un lato e di Perotti dall'altro.
Si poteva dunque stilare la classifica finale. Alle 17 (circa) si svolgeva la premiazione che sanciva la conquista del primo titolo italiano da parte di Francesco Marconi, quindi nell'ordine Silvola, Perotti e Puzzo. Per concludere è di dovere un augurio a Silvola che dovrà rinunciare alla partecipazione al Mondiale causa adempimento degli obblighi di leva. Pazienza, sarà per un'altra volta.

Francesco Marconi


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