Formula:
Tratto da OthelloNews Anno VI (1990) n.4
Un buon esordio
Nei giorni 6 e 7 ottobre si è svolta a Venezia, nella stessa sede e data del Campionato Assoluto, il 3° Campionato Italiano di Categoria.
Anche quest'anno il massimo torneo nazionale è stata un'ottima occasione (che perciò consigliamo) per ritrovare tanti amici, che raramente si riuniscono in occasione delle varie competizioni "locali".
Tra le vecchie conoscenze, che ancora una volta hanno dato vita a sfide ormai classiche, ad avere la meglio è stato Antonelli, esordiente di scuola milanese: dimostrando sicurezza e padronanza di gioco il bravo Antonelli è riuscito ad imporsi su avversari più esperti e più quotati.
Nella prima giornata si è svolta la fase eliminatoria, nella quale i partecipanti hanno dato vita ad un torneo italo-svizzero su sette turni di gioco. La qualificazione alla fase finale veniva conquistata dai primi otto classificati; nell'ordine: Luca Ottani, Stefano Antonelli, Michele Comerci, Sandro Falbo, Americo Guercini, Angela Quattrocchi, Nicola Scabbia, Antonella Porfido.
Sottolineiamo, come dato tecnico a nostro parere interessante, che nessuno è riuscito ad aggiudicarsi più di 5 vittorie, si è quindi verificato, nella prima fase del torneo, un sostanziale equilibrio tra i partecipanti, che giudichiamo in maniera positiva come indice del buon livello medio di gioco dei concorrenti.
Dobbiamo inoltre notare la solita scarsa partecipazione femminile, comunque significativa con due ragazze nella fase finale (Angela Quattrocchi e Antonella Porfido).
Dopo una notte passata insonne a causa di complicati calcoli riguardanti la formula del rating, che hanno popolato i sogni di alcuni partecipanti (i soci effettivi ne sanno qualcosa) il gioco riprende con la seconda fase del campionato, che prevede incontri ad eliminazione diretta su due partite (in caso di parità 1-1 vale lo scarto pedine) fino alle semifinali; mentre gli incontri validi per l'assegnazione dei primi quattro posti verranno disputati al meglio delle tre partite. Gli otto finalisti vengono abbinati nel modo seguente: il 1° con l'8°, il 2° con il 7° ecc...
Nei quarti di finale sono da segnalare i seguenti incontri:
Antonelli-Scabbia (48 a 16 e 45 a 19) con il milanese che riesce a superare abilmente un avversario non facile;
Guercini-Falbo, entrambi romani, qui è il primo ad aggiudicarsi l'accesso alle semifinali per una migliore differenza pedine (54 a 10 e 28 a 36); Ottani-Porfido (52 a 12 e 33 a 31) e Quattrocchi-Comerci (49 a 15 e 39 a 25) completano il quadro dei quarti di finale.
Le semifinali danno vita ad incontri giocati ad un livello tecnico decisamente buono, nei quali è il computo finale delle pedine a determinare i finalisti. Questi i risultati
Guercini-Ottani (48 a 16 e 27 a 37) e Antonelli-Quattrocchi (30 a 34 e 34 a 30). Da notare che Antonelli si aggiudica il passaggio in finale grazie al miglior piazzamento ottenuto nella fase eliminatoria di sabato, essendo nulla la differenza pedine al termine delle due partite. Almeno in un caso di parità come questo tipo il ricorso ad una terza partita sarebbe forse la soluzione ideale per quanto alla luce dei risultati conseguiti nelle due giornate l'accesso alla finale di Antonelli risulti meritatissimo.
Breve pausa per il pranzo e si ricomincia: la finale per il terzo posto vede uno "scontro in famiglia": Quattrocchi-Ottani che si risolve solo alla terza partita: 41 a 23, 11 a 53, 41 a 23.
Anche la lotta per il primo posto è accanita con Antonelli che si impone al terzo incontro con il seguente punteggio: 41 a 23, 11 a 53, 33 a 31.
Non ci resta che salutare tutti gli amici che hanno dato vita insieme a noi alla divertente competizione e darci appuntamento al Campionato Italiano 1991, sperando inoltre che il successo di Antonelli al suo primo torneo, sia di stimolo a tutti coloro che ancora non hanno partecipato ad un torneo di Othello (magari solo per pigrizia o timidezza). Buon Othello a tutti.
Angela Quattrocchi
|
