Formula: 10 turni + finali
Il XIX Campionato Italiano di Categoria si svolge con una formula ibrida a causa della presenza di soli sei giocatori. Si da il via quindi ad un doppio girone, andata e ritorno. Dieci partite totali al termine delle quali il primo e il secondo si contendono il titolo con una finale al meglio delle tre, mentre il terzo ed il quarto fanno lo stesso per l'ultimo gradino del podio. Nonostante il numero esiguo di partecipanti, questo campionato di categoria non mancava certo di qualità. Tra i partecipanti infatti si annoveravano Tommaso Liguori, Massimo Di Pietro, Sandro Cum e Michele Diodati; tuti e quattro con ottime chance di vittoria. A loro si aggiungevano Daniela Bersaglieri e Luigi Russo, due outsiders di lusso. Al termine dei due gironi è Massimo Di Pietro a comandare la classifica generale, vincendo ben 8 delle 10 partite disputate. Al secondo posto, a solo mezzo punto di distanza il bravo Tommaso Liguori, sconfitto solo nelle due partite giocate contro il leader della classifica ma bravo e cinico a vendicarsi nella finale, imponendo un secco due a zero al giocatore romano. Tommaso Liguori vince così un meritato quanto prestigioso titolo di Campione Italiano di Categoria, a corredo di una carriera lunga e prestigiosa che lo ha visto così premiato di tanto impegno e abnegazione nei confronti del nostro amato Othello. Terzo classificato giunge Sandro Cum, il quale ha mancato la finale per solo un punto. Michele Diodati seppur quarto, gli fa sudare l'ultimo gradino del podio, costringendo il rivale a imporsi nella terza partita di spareggio.
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