Formula: 11 turni
"E' sabato mattina e sta per iniziare la seconda tappa del Gran Prix Europeo 2023. L'atmosfera è piuttosto eccitante. Tutti i giocatori sono arrivati all'appuntamento abbastanza presto, giungendo da molte parti d'Europa: Imre Leader (Regno Unito), Takuji Kashiwabara e Marc Tastet (Francia), Roel Hobo (Paesi Bassi), Tomoki Otaka (originario del Giappone ma attualmente residente in Austria), Paolo Barsotti (Italia) e molti dei migliori giocatori che rappresentano la nazione ospitante spagnola: Carlo Affatigato (Italiano ma residente in Spagna), Velma Fu, Mario Madrona, Sergio Ramirez, tra gli altri. Sede dell'evento il Centro Culturale Convento di Sant'Agostino. Un luogo di pace piuttosto interessante, ben raggiungibile nel centro di Barcellona.
Dato il livello di competizione, è facile intuire quanto sforzo richiedi riuscire a mantenere un alto livello di gioco sia di sabato che di domenica. Il primo giorno tuttavia si è svolto senza troppe sorprese: Leader ha dominato conquistando tutte e sette le partite da lui disputate, tra le quali si annoverano già scontri chiave, come quelli contro Tastet, Fu, Saiz, Kashiwabara e Otaka. Tre giocatori sono rimasti a due punti da Imre (Kashiwabara, Tastet e Saiz), mentre il resto dei giocatori occupava la restante parte della classifica in maniera piuttosto coerente al loro livello atteso. Il secondo giorno invece si è concluso con diverse sorprese. Leader ad esempio ha raccolto solo una vittoria ed un pareggio, perdendo contro Affatigato e Ramirez, e facendo solo mezzo punto contro Madrona. Allo stesso modo Tastet e Kashiwabara raccolgono solo due punti su quattro partite, perdendo entrambi contro Madrona, mentre Hobo ruba un punto a Tastet e Affatigato lo ruba a Tastet, sorprendendolo nell'ultimo round del girone di qualificazione. Al termine di questi risultati la classifica finale confermava Leader al primo posto, seguito da Saiz e Otaka (con il primo che ha la meglio per sole 6 pedine) e Madrona a completare il quadro delle finali. La finalina per il gradino più basso del podio è vinta dal Giapponese, attaccando la mobilità dello spagnolo e imponendosi infine per 41 a 23. Nelle due partite di finale invece Leader ha mostrato il suo lato più imprevedibile, giocando entrambi gli scontri in modo deciso e costruendo posizioni difficili da leggere e da gestire per Saiz. Grazie a questa prestazione Leader vince meritatamente la seconda tappa del Gran Prix Europeo, portandosi momentaneamente in testa alla classifica generale, in attesa delle ultime due tappe, Parigi e Istanbul, ancora da giocare"
Carlo Affatigato
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