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XXII Campionato Italiano
17 Ottobre 1999
Napoli - Torre del Greco (NA)
Vincitore: Francesco Marconi	Il browser in uso non supporta frame non ancorati oppure è configurato in modo che i frame non ancorati non siano visualizzati. <div class="style1"> Il browser in uso non supporta frame non ancorati oppure è configurato in modo che i frame non ancorati non siano visualizzati. </div>
Formula: 7 turni + semifinali e finali In una bella e soleggiata domenica di Ottobre si sono svolti a Torre del Greco i Campionati Italiani di Othello. Ai nastri di partenza 12 giocatori, provenienti da diverse città di Italia. Tutti i maestri più forti erano presenti all'evento, che annoverava tra gli iscritti, il ritorno di Francesco Marconi, assente dai tavoli di gioco dal 1995! Nonostante un girone di rodaggio, che vedeva Francesco chiudere al terzo posto, con 5 punti su 7, il forte maestro romano si imponeva nelle semifinali contro Benedetto Romano e in finale contro Alessandro Tucci. Proprio quest'ultimo autore di un torneo decisamente eccellente! (continua dopo i risultati...)
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Ma andiamo con ordine. Il primo turno proponeva già una sfida di cartello tra Roberto Sperandio e Donato Barnaba, con il primo vittorioso di una manciata di pedine. Alessandro Tucci si imponeva sul più quotato Benedetto Romano ed Elisabetta Vecchi superava Giuseppe Menozzi. Pronostici rispettati invece per Marconi e Silvola, capaci di battere rispettivamente Castellano e Privitera. Nel secondo turno i valori in classifica dei maestri venivano quasi tutti rispettati, se non fosse per Alessandro Tucci, capace ancora una volta di alzare l'asticella di qualità del suo gioco e superare nettamente il suo amico Roberto Sperandio. Nel terzo turno si assisteva ad uno spettacolare pareggio tra Francesco Marconi e Andrea Silvola, con Menozzi che fermava uno scatenato Tucci. Il quarto turno vedeva Benedetto Romano superare Giuseppe Menozzi, Silvola battere Tucci e Sperandio affermarsi magistralmente su Marconi, con un perentorio 52-12! Si giungeva così alla pausa pranzo con la classifica che recitava: Andrea Silvola 3,5 punti Benedetto Romano 3 punti Roberto Sperandio 3 punti Francesco Marconi 2,5 punti Pierluigi Stanzione 2 punti Menozzi Giuseppe 2 punti Alessandro Tucci 2 punti Biagio Privitera 2 punti Luigi Lamberti 1 punto Donato Barnaba 1 punto Elisabetta Vecchi 1 punto Giorgio Castellano 1 punto I giochi erano decisamente aperti, con i primi otto, per quello che si era visto in campo, favoriti per un posto in semifinale. Il quinto turno non offriva grosse sorprese. Silvola si imponeva su Benedetto Romano nello scontro al vertice e Menozzi superava Sperandio. Anche il sesto turno volgeva secondo le attese, con Alessandro Tucci che nel frattempo conquistava altri due punti ed insidiava la parte alta della classifica. Tutto però si decideva nel settimo ed ultimo turno di gioco. Un Silvola già qualificato batteva Menozzi, escludendolo di fatto dalla semifinale. Romano e Sperandio, entrambi appaiati con 4 punti si affrontavano in un match dal dentro o fuori, nel quale aveva la meglio il giocatore campano. Tucci e Marconi non si facevano male, e grazie al pareggio ottenuto, passavano entrambi alla fase successiva del torneo. Le semifinali vedevano così di fronte Andrea Silvola (primo in classifica senza sconfitte) e la bellissima sorpresa Alessandro Tucci. Ma se il torneo di Tucci già fino a qui era sembrato ottimo, la ciliegina sulla torta la metteva battendo per due a zero il favorito Silvola, conquistando con merito la sua prima finale ai Campionati Italiani. Nell'altra semifinale Francesco Marconi batteva abbastanza agevolmente Benedetto Romano, preparandosi alla sua settima finale in questa prestigiosa competizione. La battaglia per il terzo e quarto posto volgeva a favore di Andrea Silvola, capace di battere alla terza partita Benedetto Romano, dopo aver perso il primo scontro. In finale Tucci non riusciva a ripetere il miracolo sportivo e doveva cedere il passo al più esperto Francesco Marconi, al suo quinto titolo nazionale.

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