Formula: 4 turni di svizzera
E' stata una grande emozione, con un felice mix di incoscienza ed intraprendenza, aver portato l'Othello in Basilicata, nella bellissima città di Matera: una delle città più antiche al mondo, dal 1993 Patrimonio Mondiale dell'Umanità, nel 2019 Capitale Europea della Cultura. La FNGO ha risposto si (!) all'invito dell'amico Emanuele Cristallo che con la sua ludoteca ZIO LUMACA aveva già presentato l'othello durante il Campus Estivo e il timido torneino amatoriale di inizio Settembre 2023 dove tanti bambini si erano avvicinati al gioco. Era arrivato il momento di fare il primo (e speriamo non ultimo) passo ufficiale. Sveglia all'alba di un freddo sabato di Gennaio e si sale, ancora assonnati, sull'autobus pronti per le 5 ore di viaggio. Un pò dormendo e un pò leggendo, con il tempo che sembrava non passare mai, si è arrivati nella calda Matera che ci accolto col sorriso del sempre allegro Emanuele e con un piattone di orecchiette, peperoni cruschi e tutti i sapori della cucina lucana. Quasi è dispiaciuto staccarsi dai tavoli per dirigersi nella bellissima ludoteca ZIO LUMACA strabordante di giochi da tavolo, per iniziare per le 16.00 un recap delle regole del gioco e rafforzare i concetti base per i 9 partecipanti presenti tra cui spiccavano due ragazzi di Bari (timidi ma volenterosi) Gabriele e Domenico, le sorelle Anecchino Diana e Alessandra, Melania e Domenico Gagliardi a cui si aggiungevano i goliardici Desiree Laviola e il piccolo ma dinamico Giovanni Clementelli. Al buon Emanuele, padrone di casa, è toccato essere il decimo per evitare il bye. il sottoscritto si è ritagliato il ruolo di super-visore del torneo, verificandone l'uso degli orologi, l'appello ai tavoli e fare l'anchor-man in fase di premiazione dove come FNGO abbiamo provveduto a donare ad ogni partecipante un gadget, un ricordo della giornata passata insieme. La vittoria ha arriso a Melania: bravissima a portarsi 3,5 punti sui 4 in palio, ma una nota lieta dal barese Gabriele Faraone i cui alti punteggi (54-10, 57-07, 54-10) testimoniano più di tutti l'aver applicato i principi base ma fondamentali del gioco tale da vincere facile contro tutti .. tranne ovviamente contro la campionessa incontrata al secondo turno. Partita molto tirata e giocata su alcuni sacrifici che hanno portato alla vittoria di Melania.
Il piacevole derby in famiglia tra Domenico e Melania Gagliardi finisce 32-32 e qui sono certo che Domenico non fosse stato ingordo nel prendere l'angolo (in effetti questo era il messaggio veicolato e ben rafforzato), preferendo sacrificarlo per fare "pulizia" si sarebbe potuto portare a casa la partita.
Un grazie a tutti i partecipanti: tutti. Con la speranza che i partecipanti possano aver capito l'eccezionale portata dell'evento e poter riproporre l'othello anche in famiglia.
Con Emanuele ora l'impegno di programmare, con calma, un eventuale secondo appuntamento, sempre che non approfitti di salire su a Roma cosi da ricambiarne l'ospitalità.
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