Formula: 7 turni
Tratto da Othello News Anno III n.3
Si è svolto a Roma, nella splendida cornice del Circolo Montecitorio, il II Roma Open. Piuttosto nutrita la partecipazione con otto giocatori della categoria Master e ben 18 Esordienti ad ulteriore dimostrazione di come la "scuola romana" sia in costante crescita numerica e di qualità. In effetti molti concorrenti, pur partecipando per la prima volta ad un torneo, hanno dato prova di essere già padroni dei fondamentali dell'Othello e questo grazie soprattutto ai corsi tenuti dalla Federazione nelle settimane precedenti il torneo stesso. Unica nota di rammarico è stata costituita dalla mancanza di forti giocatori non laziali. E se per Ghirardato ed altri l'assenza può considerarsi puramente occasionale, comincia ormai a preoccupare la prolungata assenza dalle scacchiere di personaggi che hanno fatto la storia dell'Othello, come Peccerillo, Zama o Ranieri, il nostro augurio è di poterli rivedere presto magari fin dai prossimi Campionati Italiani. Ma entriamo nel vivo della cronaca. Il torneo si è disputato a girone unico secondo la formula del girone italo-svizzero su sette turni di gioco e classifica separata tra Master ed Esordienti. Al primo turno il computer pone di fronte due tra i favoriti del prossimo Campionato Italiano: Brusca e Maccheroni. Sfruttando un'apertura decisamente originale "il vecchio" Augusto riesce ad aver la meglio sull'emergente Francesco al termine di un incontro in fondo non troppo combattuto. Gli altri Master, opposti ai giocatori della categoria inferiore, vincono in blocco. Nella seconda partita Brusca straccia il sottoscritto, mentre ancora i Master fanno l'en-plain contro gli Esordienti, a punteggio pieno anche Bonavoglia che qualcuno ricorderà quarto ai Campionati Italiani del 1981 e ritornato dopo lungo tempo alle competizioni. Il terzo turno vedeva ancora protagonisto Augusto, opposto questa volta al presidente Puzzo in quella che probabilmente è stata la miglior partita del torneo. Seppur di misura (33 a 31) l'inarrestabile Brusca riusciva a prevalere lanciandosi così in maniera decisiva alla conquista del successo finale. Sulle altre scacchiere da notare la vittoria di Peres su Neri e quella di Bonavoglia su Militello che insieme a Privitera rimanevano a punteggio pieno. Tra gli esordienti si registrava un clamoroso 64 a 0 di Daniele Silvola su Perotti ottenuto in maniera rocambolesca. Gli scontri al vertice del quarto turno erano dunque Brusca - Bonavoglia ed il "classico" Privitera - Peres. Augusto infliggeva un severo 58 a 6 al suo avversario mentre il napoletano ormai naturalizzato romano Privitera sconfiggeva Peres piuttosto nettamente. Facile anche la vittoria di Neri su sottoscritto mente Puzzo doveva faticare più del previsto ad imporsi su Militello. Si andava così al riposo-pranzo con molti giocatori che preferivano recuperare energie mentali riposandosi ed altri che approfittavano della pausa per disputare una breve partita di basket su uno dei campi sportivi dello splendido Circolo Montecitorio. Alla ripresa delle ostilità Brusca dava una bela lezione anche a Privitera mentre Puzzo e Peres regolavano rispettivamente Neri e Bonavoglia. Nella penultima tornata Augusto continuava la sua corsa solitaria strapazzando Peres mentre Puzzo vinceva su Privitera e Andrea Silvola si concedeva il lusso di sconfiggere Neri. Si giungeva così al match conclusivo con Brusca che sbrigava la formalità della settima vittoria e Puzzo e Marconi a dar vita ad un'aspra battaglia per la conquista del secondo posto. Marconi prevaleva inanellando la sesta vittoria consecutiva e confermando una classifica nazionale che lo vede, ormai, affiancato ai due eterni rivali Brusca e Ghirardato. Tra gli Esordienti era Nardo ad aggiudicarsi il torneo e con esso la partecipazione gratuita ai prossimi Campionati Italiani, alle sue spalle gli ottimi Andrea Silvola e Ionta. Si chiudeva con le premiazioni, coppe e targhe per i miglior, voglia di rivincita per gli sconfitti.
Alessandro Maccheroni
Per vedere la classifica finale del GPI 1987 clicca qui. Per la cronaca delle altre tappe: Milano (13-14/12/1986) Napoli (22/03/1987)
|