Formula: 11 turni + finali
Tratto da FForum n.10 (rivista francese dedicata all'Othello)
Per la sua terza edizione, il torneo internazionale di Copenhagen aveva cambiato data, lasciando il mese di aprile a favore del 25 e 26 giugno. Questo ha avuto diversi vantaggi: primo, il tempo è stato molto buono per il turismo, che ha indubbiamente attirato più partecipanti; poi è stato aperto il Tivoli, il parco divertimenti più antico del mondo, situato proprio nel cuore di Copenhagen, che ha permesso ai giocatori arrivati in anticipo di trascorrervi una serata indimenticabile; infine, poiché queste date erano durante le vacanze scolastiche danesi, un giocatore locale di Othello che è andato in ferie in Spagna, ha gentilmente lasciato il suo ampio appartamento a disposizione dei giocatori stranieri che hanno molto apprezzato questa sistemazione confortevole e gratuita.
Il giorno precedente al torneo, su iniziativa di Claus Qvist Jessen, si è giocato un doppio blitz a tutto tondo (5 minuti per giocatore) che visto opporsi 9 giocatori: 3 inglesi, Peter Bhagat, Graham Brightwell e Colin Graham, l'americano David Shaman, e 5 danesi, Karsten Feldborg, Enrik Jensen, Claus Qvist Jessen, Herrik e Torben Vallund. Torneo lampo vinto da Graham Brightwell davanti a David Shaman, definendo così i due giocatori che sarebbero stati i principali favoriti per il torneo più importante del giorno successivo.
L'olandese Fred Lelieveld, i due svedesi Rikhard Andersson e Stefan Hedenborg, il danese Erik Nielsen e i due francesi Emmanuel Lazard e Marc Tastet hanno completato il cast portando a 15 il numero dei partecipanti.
Nonostante avesse trascorso lì due notti insonni consecutive, Emmanuel non era riuscito a trasferire il suo programma di abbinamento su un laptop, quindi si è offerto di fare gli accoppiamenti a mano perché all'appuntamento mancava il programma previsto. Dopo 4 turni, Peter Bhagat si ritrovava solo in testa, imbattuto, ma concludeva la giornata molto male, perdendo contro Karsten Feldborg e Henrik Vallund e pareggiando contro Enrik Jensen, tanto che il regalo a sorpresa (un accessorio per le scarpe) assegnato al giocatore con il punteggio più alto alla fine della prima giornata è andato a Claus Qvist Jessen, che di contro ottiene 12 dei 14 punti disponibili (avendo perso solo contro Peter Bhagat). Seguito a due punti di distanza si trovavano Rikhard Andersson ed Emmanuel che dopo una pesante sconfitta al primo turno (59-5 contro Henrik Vallund) sembrava finalmente risvegliato!
Ma dove erano David Shaman e Graham Brightwell? Semplicemente appaiati all'undicesima posizione, insieme a Colin Graham, con soli 6 punti su 14! Ciò può essere spiegato dal fatto che quasi tutti i giocatori del torneo sono stati in grado di battere qualsiasi altro giocatore e quindi ogni partita è stata molto combattuta.
Il giorno successivo, Claus manteneva il vantaggio sugli inseguitori: prima dell'ultimo round aveva ancora due punti di vantaggio, questa volta su Karstern Feldborg (con il quale si scontrava nell'ultimo round) ed Emmanuele Lazard.
Ma gli ultimi due hanno vinto la loro partita e quindi, a fine torneo, i tre si sono ritrovati a pari merito al primo posto. Il quoziente di spareggio (Bucholz) ha stabilito che fossero i due danesi a giocarsi la finale.
Claus ha condotto in vantaggio per tutta la prima partita, finendo però per vincere solo 34-30 con il Bianco. Scenario inverso nella seconda dove Karsten ha vinto più facilmente 43-21, cosa che gli ha dato la possibilità di scegliere il colore per la partita finale. Karsten ha così scelto di nuovo il Bianco ed ha infine vinto per 33-31 a fine partita.
I primi tre sono stati premiati con una coppa a forma di Tappo di Birra, di dimensioni 4 o 5 volte più grandi (non va dimenticato che Copenaghen è la sede dei famosi birrifici Carlsberg e Tuborg) e un magnifico oggetto in vetro proveniente dalle fabbriche reali di Danimarca.
Marc Tastet
Per vedere la classifica finale del GPE 1988 clicca qui.
Per la cronaca delle altre tappe:
Milano, Italia (19 e 20 Dicembre 1987)
Cambridge, Inghilterra (13 e 14 Febbraio 1988)
Parigi, Francia (27 e 28 Agosto 1988)
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