Formula: 12 turni
Tratto da Othello News Anno IV n.2
Nonostante l'ottima organizzazione del bravo Ghirardato il Torneo Milan Open di quest'anno si è svolto in tono ridotto rispetto alle edizioni precedenti. In effetti la vicinanza con il Campionato del Mondo e soprattutto lo sciopero delle Ferrovie, venuto a coincidere con la data della manifestazione, hanno scoraggiato la stragrande maggioranza degli ipotetici concorrenti. Così a contendersi questo prestigioso torneo ritrovati solo sette giocatori: i francesi Bernard Daunas e Marc Tastet, il danese Henrik Vallund, l'inglese Colin Graham ed i tre italiani Paolo Ghirardato, Nicola Scabbia ed Alberto Ranieri (chi si rivede!). Sostanziosa invece la partecipazione al torneo promesse dove tredici "nomi nuovi" si giocavano un posto al prossimo Campionato Italiano. I "Magnifici Sette" si affrontavano in un torneo all'italiana con andata e ritorno da disputarsi in due giornate di gioco. Paolo Ghirardato dimostrava di avere il dente avvelenato dopo la delusione del mondiale ed inanellava cinque vittorie consecutive prima di subire l'unica sconfitta della giornata ad opera del francese Daunas che, con questo risultato si attestava al secondo posto provvisorio. Alle spalle dei due, la coppia Vallund Ranieri, quindi Tastet, Graham ed il nostro Scabbia a chiudere la fila. La seconda giornata vedeva protagonista il danese Vallund che conquistava 5 punti e mezzo dei 6 disponibili. Ghirardato però gli teneva testa e, dopo aver pareggiato l'incontro diretto, poteva permettersi il lusso di perdere contro Ranieri ed assicurarsi ugualmente il successo finale. Ottimo terzo era appunto Alberto che dimostrava di non essersi affatto arrugginito a causa della lunga inattività. Sul fronte delle "speranze" si assisteva alla cavalcata solitaria di Mauro Perotti che dimostrava la sua netta superiorità sugli altri concorrenti vincendo tutte le partite con uno scarto minimo di ventisei pedine! Secondi erano Casarelli, Barnaba e Fontana che solo il buholz poteva classificare nell'ordine, prima donna classificata Angela Quattrocchi di cui, credo, sentiremo ancora parlare. Decisamente buono, in ogni caso, il livello medio dei concorrenti. Si chiudeva così la manifestazione con il sorriso di Ghirardato e Perotti che già si proiettavano sul XII Campionato Italiano, che li vedrà sicuri protagonisti.
Alessandro Maccheroni
Per vedere la classifica finale del GPI 1988 clicca qui. Per la cronaca delle altre tappe: Torre del Greco (27/03/1988) Roma (08/05/1988)
Per vedere la classifica finale del GPE 1988 clicca qui. Per la cronaca delle altre tappe: Cambridge, Inghilterra (13 e 14 Febbraio 1988) Copenhagen, Danimarca (25 e 26 Giugno 1988) Parigi, Francia (27 e 28 Agosto 1988)
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