Formula: 7 turni
Tratto da Othello News Anno VIII n.2
Com'è consuetudine degli ultimi anni si ripete l'appuntamento othellistico con il torneo di Modena. Quest'anno un po' il proliferare di tornei, un po' la Pasqua, impongono la sovrapposizione con un altro importante appuntamento, quello elettorale; ma ovviamente l'organizzazione conta sull'apertura dei seggi per due giorni, così da avere tutto lo spazio per presenziare ad entrambi gli impegni. Tutto è organizzato al meglio: il luogo del torneo è un bellissimo albergo di periferia, il Grand Hotel Raffaello, indubbiamente una delle migliori sedi tra i tornei degli ultimi anni (anche se non terrà fede alle aspettative alla pausa per il pranzo, rilevando una scelta limitata e costosa di "spuntini"). Nel corso della gara si attende inoltre l'arrivo degli inviati di Telemodena e della Gazzetta di Modena come puntualmente avviene.
Al via 17 giocatori di tutte le parti d'Italia, numero forse inferiore alle attese e alla cornice creata, soprattutto determinato dalle defezioni di vari maestri (o forse in molti avevano troppo a cuore le sorti politiche dell'Italia?).
Veniamo alla cronaca. Al primo turno tutto si svolge secondo copione, con i quattro Maestri presenti che si impongono più o meno agevolmente sugli avversari. Da notare in più la vittoria del bravo Stanzione su Comerci. Al secondo turno si mette in luce Silvola imponendosi di misura su Perotti, mentre al tavolo accanto Barnaba batte Venerito in misura già più netta. Ma dobbiamo attendere il terzo turno per arrivare alla prima svolta del torneo: Barnaba batte di misura Marconi e conquista la prima piazza in compagnia di Silvola. Diventano così loro i due protagonisti del torneo con un appassionante testa a testa: già al turno successivo troviamo lo scontro al vertice che però non sblocca la siutazione, concludendosi con un pareggio. Forse è Barnaba che non strappa la vittoria a causa di una improvvisa paura di vincere che non lo aiuta a disputare un buon finale di gara.
Il pareggio tra i due litiganti sembra favorire gli inseguitori, quali Marconi, Perotti, Comerci e Venerito che si portano a sei punti, ad una sola lunghezza dalla coppia di testa.
Segue la pausa per il pranzo, che permette ai giocatori di riordinare le idee. Ma al quinto turno le sconfitte di Perotti con Barnaba e Venerito con Silvola lasciano qualche possibilità solo a Marconi vincitore su Comerci. Più dietro si fa sempre più difficile la posizione di Facchin che dopo un buon inizio sembra aver perso il suo smalto iniziale. Le speranze di Marconi invece durano pochi minuti, infatti al sesto turno è Silvola ad infliggergli una nuova sconfitta. Più dietro intanto si segnalano Quattroccchi e Fanello, in recupero dopo le difficoltà di inizio torneo.
L'ultimo turno non riserva più sorprese e procede secondo il copione. Alla lettura della classifica finale Barnaba risulta primo grazie ad un miglior buholz. Da sottolineare le buone prestazioni di Signorini (primo di Categoria), Venerito (grazie alla quale conquista il titolo di Maestro), Stanzione (il più piccolo dei partecipanti), senza nulla voler togliere a tutti gli altri partecipanti non nominati.
Nella classifica del Gran Prix, grazie al gioco degli scarti, Barnaba e Marconi si contenderanno il primo posto per la conquista del diritto a partecipare ai prossimi mondiali di Barcellona. Barnaba si trova in vantaggio grazie alla partecipazione di un maggior numero di tappe, ma possiamo assicurarvi che al prossimo appuntamento, a Roma il 31 maggio, Marconi darà dura battaglia per assicurarsi il primo posto (e ne potete essere sicuri soprattutto in virtù del fatto che Marconi è la persona che vi scrive).
Alla sera e per il giorno successivo per tutti gli othellisti emiliani una bella sorpresa in più: la possibilità di vedere e leggere il resoconto del torneo su Telemodena e la Gazzetta di Modena. Chissà che ciò non risulti utile per una maggior diffusione della cultura othellistica emiliana?
Francesco Marconi
Per vedere la classifica finale del GPI 1992 clicca qui.
Per la cronaca delle altre tappe:
Milano (11-12/01/1992)
Torino (09/02/1992)
Torre del Greco (08/03/1992)
Roma (31/05/1992)
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